Prima vittoria in assoluto del Bahrain-Merida grazie al successo nella breve cronometro della Vuelta a San Juan 2017 che ha riscritto la classifica. Bene Mollema, discreto Nibali.
Non ha dovuto attendere molto il Team Bahrain-Merida per festeggiare la sua prima vittoria in assoluto da quando ha debuttato nel mondo dei professionisti.
Merito del 29enne lituano Ramunas Navardauskas che ancora una volta ha dimostrato di essere (quasi) imbattibile nelle prove a cronometro specialmente quando sono relativamente brevi e piatte come la terza tappa della Vuelta a San Juan 2017 che lo ha anche proiettato ai vertici della classifica generale.
Navardauskas, doppio colpo nella Vuelta a San Juan 2017
Ramunas Navardauskas ha corso in maniera impeccabile, indossando la maglia tricolore di campione nazionale della specialità e non la classica divisa rossonera del Bahrain-Merida: ha coperto gli 11,9 km della cronometro di San Juan in 14’03”, con una media notevole e staccando di tre secondi l’olandese Bauke Mollema, capitano della Trek Segafredo, mentre terzo è arrivato un altro atleta della formazione americana, l’austriaco Matthias Brandle staccato di 7 secondi come il neo professionista francese Rémi Cavagna della QuickStep Floors.
Il primo degli italiani è risultato il veneto Manuele Boaro (Bahrain-Merida) staccato di 34 secondi e che ha preceduto di un solo secondo Vincenzo Nibali autore di una buona prova considerando il periodo dell’anno.
Appena dietro a loro, praticamente con lo stesso tempo di Nibali, Elia Viviani che ha perso così la testa della classifica generale proprio a favore di Navardauskas.
Il lituano ora viaggia con 3” su Mollema e 7” sulla coppia Brandle-Cavagna anche se tutto si deciderà domani con la quinta tappa della Vuelta a San Juan 2017 che arriva in salita.
Vuelta a San Juan 2017, Atapuma sta meglio
Intanto giungono buone notizie su Darwin Atapuma, lo scalatore colombiano dell’UAE Abu Dhabi rimasto coinvolto in una brutta caduta martedì.
Inizialmente le sue condizioni erano apparse serie, con la TAC che aveva evidenziato un trauma cranico e una lieve perdita di memoria.
Con il passare delle ore però Atapuma è stato meglio e ha già lasciato l’ospedale, tanto che già nei prossimi giorni tornerà in sella nella sua Colombia per preparare i prossimi appuntamenti con la maglia della nuova formazione di Beppe Saronni.