Giorno di presentazione ufficiale per l’Astana 2017, una delle formazioni più attese nel World Tour al via della prossima stagione perché come era ampiamente prevedibile ha perso Vincenzo Nibali passato alla Bahrain-Merida e quindi ci sarà molta più pressione sulle spalle di Fabio Aru. Il sardo è reduce da una stagione infruttuosa perché aveva puntato tutto sul Tour de France 2016 e invece la sua prima esperienza nella corsa a tappe più importante al mondo si è risolta con un insuccesso. La sua stagione comincerà quasi sicuramente a febbraio con il Tour of Oman e subito dopo con l’Abu Dhabi Tour ma soprattutto cercherà di raggiungere il suo picco in maggio per la sfida a Nibali e a tutti gli altri pretendenti alla maglia rosa.
Astana 2017, Vinokourov conferma che l’obiettivo principale sono i Grandi Giri
Alexandre Vinokourov, alla presentazione ufficiale della Astana 2017, è stato chiaro ricordando che comunque per la sua squadra in questa stagione sono arrivate 34 vittoria a cominciare dal Giro d’Italia conquistato proprio da Nibali. Un obiettivo che i kazaki perseguiranno anche nella prossima stagione: “La Astana come tradizione si concentrerà sui grandi giri. Ne abbiamo già vinto otto e vogliamo proseguire con un leader forte come Fabio Aru. Ma ci sono un sacco di gare prestigiose del nuovo calendario UCI World Tour e noi vogliamo essere protagonisti, aspettando il pieno recupero di Miguel Angel Lopez”.
Da Aru a Scarponi, ecco i 28 nell’organico dell’Astana 2017
L’organico che sarà guidato dallo staff coordinato da Beppe Martinelli si presenta completo e sufficientemente profondo, con una profonda anima italiana. Tra i 28 atleti in maglia Astana infatti oltre a Fabio Aru ci saranno anche Michele Scarponi, Paolo Tiralongo, Oscar Gatto, Dario Cataldo, Moreno Moser e Riccardo Minali. Con loro anche Jacob Fuglsang, Pello Bilbao, Matti Breschel, Michael Valgren, Andriy Grivko, Tanel Kangert, Miguel Angel Lopez, Alexey Lutsenko, Luis Leon Sanchez, Andrey Zeits, Zhandos Bizhigitov, Dmitriy Gruzdev, , Artyom Zakharov, Arman Kamyshev, , Daniil Fominykh, Jesper Hansen, Sergei Chernetckii. Laurens De Vreese Bakhtiyar Kozhatayev, Nikita Stalnov, Ruslan Tleubayev.