Nella prima tappa pirenaica del Tour de France 2016 ha regalato mille emozioni, dalla vittoria del britannico Stephen Cummings (Dimension Data), alla sua quarta vittoria stagionale e che ha centrato anche il quarto successo della formazione sudafricana in otto giorni, alla rinascita parziale di Vincenzo Nibali (Astana) capace di entrate nella fuga giusta anche se nel finale gli sono mancate le energie, all’allungo in classifica di Greg Van Avermaet (BMC) che evidentemente in maglia gialla si sente bene e non vuole mollare. Peccato che dietro l’unica emozione tra i big sia stato il crollo dell’arco che segna l’ultimo chilometro e che sono per un caso non ha colpito molti se non Adam Yates (Orica BikeExchange), scattato nel finale.
TOUR DE FRANCE 2016, CUMMINGS FA FUORI TUTTI PRIMA CHE CROLLI LA ‘FLAMBE ROUGE’
La corsa si è decisa dopo meno di 50 km quando è andata via una fuga numerosissima, con ben 29 atleti tra i quali anche Nibali e Van Avermate. Accordo totale, per diverse ragioni, fino a poco prima che la tappa arrivasse a cominciare il Col d’Aspin quando Steven Cummings con una delle sue celebri accelerate si è portato sui tre contrattaccanti e poi li ha piantati andandosene tutto solo, reggendo benissimo sulle ostiche rampe di una delle montagne pirenaiche più difficili. Dietro ci hanno provato in tre: oltre a Vincenzo Nibali anche Daryl Impey (Orica – BikeExchange) e Daniel Navarro (Cofidis) che però pur dando l’impressione di poter riprendere l’attaccante non ce l’hanno fatta accontentandosi dei piazzamenti, con il sudafricano a precedere lo spagnolo mentre il co-capitano della Astana ha mollato nel finale. Dietro non ha attaccato nessuno, anche se Thibaut Pinot (FdJ) è andato in grossa crisi uscendo di classifica. E quando la ‘flambe rouge’ è crollata sul gruppo dei migliori la giuria ha scelto di neutralizzare i tempi ai -3 km.
GREG VAN AVERMAET SEMPRE PIÚ LEADER DEL TOUR DE FRANCE 2016
In classifica generale Greg Van Avermaet ha allungato e ora ha oltre sei minuti e mezzo sul plotone guidato da Julian Alaphilippe (Etixx-QuickStep) e Alejandro Valverde (Movistar) anche se tra domani e domenica con le due tappe più dure potrebbe pagare lo sforzo.
ORDINE DI ARRIVO
1. Cummings Stephen GBR 03h 51′ 58”
2. Impey Daryl RSA + 01′ 05”
3. Navarro Daniel ESP + 01′ 05”
4. Nibali Vincenzo ITA + 02′ 14”
5. Van Avermaet Greg BEL + 03′ 04”
6. Mate Mardones Luis Angel ESP + 04′ 29”
7. Thomas Geraint GBR + 04′ 29”
8. Poels Wouter NED + 04′ 29”
9. Izaguirre Gorka ESP + 04′ 29”
10. Valverde Alejandro ESP + 04′ 29”
classifica generale
1. Van Avermaet Greg BEL 34h 13′ 40”
2. Alaphilippe Julian FRA + 06′ 36”
3. Valverde Alejandro ESP + 06′ 38”
4. Rodriguez Oliver Joaquin ESP + 06′ 39”
5. Froome Christopher GBR + 06′ 42”
6. Quintana Nairo COL+ 06′ 42”
7. Barguil Warren FRA + 06′ 42”
8. Rolland Pierre FRA + 06′ 42”
9. Martin Daniel IRL + 06′ 42”
10. Aru Fabio ITA + 06′ 42”