Tutti guardano a Chris Froome, capitano indiscusso del Team Sky, come al vero faro del Tour de France 2016 e il kenyano britannico non si sottrae al pèronostoico, mostrando nella conferenza stampa dell’antivigilia la giusta concentrazione ma anche la fiducia nei suoi notevoli mezzi. La storia dice che è già stato sul gradino più alto del podio nel 2013 e l’anno scorso, le news di ciclismo invece indicano in Nairo Quintana (Movistar) il suo rivale più accreditato. Lo pensa anche lui. “Partiamo tutti sullo stesso piano, ma credo che Quintana sarà l’avversario più tosto”.

TOUR DE FRANCE 2016, UNO SQUADRONE AL FIANCO DI CHRIS FROOME

Chris Froome in conferenza stampa ha confermato di aver modificato in parte la sua preparazione in vista del Tour de France 2016 per arrivare bene fino in fondo e mantenere anche la condizione per le Olimpiadi di Rio 2016. La squadra è stata costruita tutta per lui, condscalatori importanti come Mikel Nieve, Mikel Landa, Wouter Poels e Sergio Luis Henao, oltre a Geraint Thomas che è un secondo capitano in corsa. Ecco perché anche lui deve ammettere che probabilmente si tratta del gruppo più forte mai avuto a disposizione, anche se la rispoista arriverà dalla strada.

CHRIS FROOME E IL TEAM SKY VOGLIONO PARTIRE SUBITO FORTE

Quanto alla tattica da usare, Froome per il momento è cauto o forse fa solo pretattica: “Nelle prime tappe molto dipenderà dal meteo. Se ci fossero pioggia o vento subito molto potrebbe cambiare”. E se lo ricorda bene Vincenzo Nibali che un anno fa nelle prime tappe in linea perse tempo prezioso nei confronti dei diretti rivali per la classifica. L’impressione è che anche quetsa volta il Team Sky abbia studiato qualcosa fin dalla Normandia per mettere in chiaro chi comanda.