Peter Sagan, vince la terza tappa della Vuelta 2015, la rivincita dopo il Tour de France
Peter Sagan, verrebbe anche da dire finalmente. Perché quella vittoria che lo slovacco ha fortemente inseguito a lungo nelle classiche di primavera ma soprattutto nel recente Tour de France dove comunque si è consolato portando a casa nuovamente la maglia verde della classifica a punti è arrivata alla Vuelta 2015 con una terza tappa a Malaga che si annunciava dedicata ai velocisti e ha tenuto fede alle previsioni della vigilia.
Battuti Bouhanni e Degenkolb
La prima parte della terza tappa è vissuta su una fuga a otto che ha accumulato un vantaggio anche superiore ai 5 minuti prima che il gruppo trascinato soprattutto dalla Tinkoff-Saxo di Sagan riuscisse a ridurre decisamente lo svantaggio. Nel finale ci hanno provato ancora Maarten Tjallingii (Lotto NL Jumbo) e Alexis Gougeard (AG2R) ripresa a 14 km dalla conclusione. Così le formazioni dei velocisti hanno cominciato a lavorare per lo sprint, impostato dalla Giant Alpecin per lanciare il tedesco John Degenkolb. Lui però ha anticipato troppo e ai 200 mertri finali è stato saltato da Sagan che ha resistito anche al ritorno di Nacer Bouhanni (Cofidis) mentre l’italiano Kristian Sbaragli (MTN Qhubeka) è arrivato sesto.
Quarta tappa ancora per velocisti
Domani la Vuelta 2015 vivrà la sua quarta tappa, anche questa dedicata alle ruote veloci: si va da Estapona a Vejer de la Frontera, ancora nella regione di Malaga, per 209,5 km (ma non è la tappa più lunga della corsa). Tutto piatto sino agli ultimi 4 km che presentano una salita di 1.000 metri che arriva sino al 15%. Difficile che tutti gli sprinter si possano salvare.