Tre mesi di stop prima di tornare
Oggi al via della Vattenfall Cyclassics di Amburgo, prova del World Tour, ci sarà anche Stefan Küng ancora in maglia BMC e per lui sarà già una vittoria perché ha rischiato di terminare in anticipo la stagione, se non la carriera, nella dodicesima tappa dell’ultimo Giro d’Italia e invece tre mesi dopo è perfettamente ristabilito tanto da poter di nuovo indossare un dorsale.
Felice di indossare di nuovo la divisa BMC
Nella Imola-Vicenza dell’ultimo Giro d’Italia, infatti, Stefan Küng era caduto per un contatti con un atleta della CCC Sprandli durante la discesa della Crosara e oltre ad aver picchiato senza troppe conseguenze la testa si era soprattutto procurato la frattura di una vertebra che l’aveva costretto al riposo assoluto per diverse settimane. Ora però il 22enne svizzero è pronto per fare il suo rientro in gruppo: “Sono molto felice di tornare a correre di nuovo e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a cominciare da familiari, amici, ma anche medici, fisioterapisti e tutto il team. La riabilitazione è stata dura, ma ora mi sento bene”.
Un atleta di grande prospettiva
Un’ottima notizia per lui ma anche per tutto il team BMC perché Küng è uno dei prospetti giovani più interessanti in campo mondiale. Grande specialista della pista ma anche del cronometro (come dimostra il bronzo tra gli Under 23 ai Mondiali 2014 di Ponferrada) in questa stagione ha vinto il Tour del Limburgo e soprattutto una tappa al Giro di Romandia.