E’ un vero bollettino di guerra quello raccolto nella mattinata successiva alla terribile caduta della tappa di Huy. Quattro corridori non hanno concluso la tappa ieri, Simon Gerrans, Tom Dumoulin, Dimitri Kozonchuk e William Bonnet, il primo a cadere. Ma sono tanti altri i corridori malconci che hanno faticato a concludere la tappa e alcuni oggi non sono riusciti a ripartire. Non hanno infatti preso il via stamani Andreas Schillinger, Daryl Impey (frattura alla clavicola) e Fabian Cancellara.
Per il campione svizzero la diagnosi è stata particolarmente severa: doppia frattura alle vertebre. In pratica è lo stesso infortunio che gli era capitato a marzo nella classica di Harelbeke e che gli aveva fatto saltare tutta la campagna del nord.
“E’ una delusione enorme per me” ha spiegato Fabian Cancellara “Avevamo la maglia gialla ed eravamo motivati per difenderla. Abbiamo avuto tante cadute ed infortuni in questa stagione. Finalmente avevamo avuto 24 ore fantastiche, ora è tornata la sfortuna”.
Cancellara ha spiegato la dinamica della spaventosa caduta che ha sconvolto la corsa: “C’era una leggera discesa, si andava a 80 all’ora. Ho visto questa caduta sul lato destro della strada, speravo di evitare i corridori caduti ma mi hanno colpito da dietro”.
Il campione della Trek lascia così il Tour de France, quello che alla vigilia aveva annunciato poter essere il suo ultimo Tour.