Nairo Quintana, più forte di due anni fa
Con il Giro d’Italia in pieno svolgimento, i campioni che puntano al Tour de France sono defilati in fase di preparazione. Dalla Colombia è tornato a parlare Nairo Quintana, intervenendo ad un evento organizzato da Unicef Colombia. Quintana si sta preparando alla sfida francese allenandosi agli oltre duemila metri di quota delle strade dove è cresciuto. Tra un paio di settimane tornerà in Europa per effettuare dei sopralluoghi su alcune tappe del Tour e partecipare poi alla Route du Sud, dal 18 al 21 giugno. “Mi sento più forte di due anni fa” ha dichiarato Quintana “E’ chiaro che è più difficile vincere, ci sono più rivali. Ho studiato i rivali più forti, in testa ci sono Contador e Froome, poi Nibali, e in seconda linea i francesi, Pinot, Bardet, che saranno molto vicini alla lotta per la vittoria”.
Tour de Picardie
Andrea Guardini (Astana) ha vinto la seconda tappa. Allo sprint il velocista veronese ha superato Boeckmans e Coquard. Nella generale Boeckmans ha 6” su Guardini e 9” su Siskevicius.
Filippo Ganna, che crono a Città di Castello
Il giovane talento della Viris, Filippo Ganna, ha dominato la cronometro di Città di Castello. Ganna, al primo anno tra gli under, ha rifilato distacchi pesanti ad avversari molto più esperti di lui, come l’ucraino Zmorka e il tricolore Martinelli.
1 GANNA Filippo Viris Maserati Sisal Chiaravalli
2 ZMORKA Marlen Ukr – Palazzago Fenice a 39″
3 CARBONI Giovanni Ita – Unieuro Wilier Trevigiani a 54″
4 MARTINELLI Davide Team Colpack a 1’39”
5 LIZDE Seid Team Colpack a 2’24”
6 MONTAGNOLI Andrea Ciclistica Malmantile a 3’49”
7 TASCHIN Luca Calzaturieri Montegranaro a 4’29”
8 BURBI Roberto Acqua & Sapone Mocaiana a 4’40”
9 PARENTI Nicola Elba Bike Scott a 7’13”
10 BROCCHETTI Yuri Aran Cucine a 7’46”.
Zalf, altre due vittorie
Anche questo sabato si è colorato di Zalf. Gianni Moscon ha centrato l’ennesimo successo di peso a Seriate nella Medaglia d’oro Domenico e Anita Colleoni. Il trentino ha superato in uno sprint a due Marco Tecchio del Team Unieuro.
“Questa settimana ho cercato di recuperare energie in vista dei prossimi appuntamenti e oggi al via non sapevo bene cosa avrei potuto fare su questo percorso” ha spiegato dopo il traguardo Gianni Moscon “Con il passare dei chilometri, però, sentivo di stare bene e quando ho accelerato in salita sono riuscito a fare la differenza. In volata, poi, non è stato facile ma sono riuscito a controllare la rimonta di Tecchio e a prendermi anche questa vittoria”.
“Dopo essere rientrato su un gruppetto di corridori che si era avvantaggiato ho forzato sullo strappo più duro” si rammarica Tecchio “All’ultimo giro sono stato ripreso da Moscon e Mosca (alla fine 3°, ndr), che nel finale non ha retto il nostro passo. Le mie sensazioni sono state buone, ma in salita ho fatto tanta fatica a tenere Gianni, allo sprint sono partito tardi, lui mi ha un po’ chiuso e ha vinto bene. Arrivare secondi lascia sempre un po’ di rammarico, ma visto che le gambe girano a dovere spero ci rifaremo presto”.
Altro successo Zalf all’Alta Padovana Tour, dove Marco Gaggia ha conquistato il successo in uno sprint ristretto.