Per l’astro nascente del ciclismo italiano Gianni Moscon la prossima settimana sarà davvero speciale. Lunedì il ragazzo della Zalf Euromobil Desirè Fior festeggerà il suo ventunesimo compleanno e come regalo ci sarà la maglia azzurra da sfoggiare sulle strade di casa, quelle del Giro del Trentino Melinda. Moscon è infatti tra i giovani scelti dal Ct Davide Cassani per vestire la maglia della nazionale al Trentino, una delle corse pro più importanti e difficili del calendario primaverile.
Saranno i giovani Gianni Moscon (Zalf Euromobil Desirée Fior), Davide Gabburo (General Store), Stefano Nardelli e Simone Petilli (Unieuro – Trevigiani), Simone Ravanelli (Palazzago), Giulio Ciccone (Team Colpack), Antonio Santoro (MG KVis) a correre con la maglia dell’Italia insieme al capitano di lungo corso Luca Paolini.
Gianni Moscon è il talento più interessante emerso in questo scorcio di stagione tra i dilettanti: ha già vinto il Palio del Recioto, il Gran Premio di San Giuseppe, ed è arrivato secondo al Giro delle Fiandre under 23. Grazie al nuovo corso della nazionale sta correndo una stagione di grande livello, con impegni di qualità in cui ha dimostrato il suo valore ed ha accumulato esperienza. Il Giro del Trentino sarà il nuovo capitolo di questo percorso di crescita, e sarà una corsa in cui Moscon proverà un’emozione particolare visto che l’ultima tappa si concluderà a casa sua, in Val di Non.
“Per me sarà un’emozione speciale correre sulle strade di casa” ha dichiarato Gianni Moscon “Il Giro del Trentino è una corsa bellissima con una startlist di alto livello. Inoltre ci saranno tutti gli atleti che puntano a far bene al Giro d’Italia e questo aggiunge ulteriore competizione alla gara. Ovviamente sarà dura poter emergere dinanzi a tanti campioni ma ci proverò: l’obiettivo è centrare qualche fuga, farmi vedere e accumulare esperienza”.
Sul futuro Moscon ha le idee chiare: “Gli obiettivi stagionali sono due: completare nel migliore dei modi il percorso tra i dilettanti e passare professionista nel 2016. Ho iniziato la stagione ottenendo risultati importanti e sono abbastanza sereno. Al Giro del Trentino potrò misurarmi con i pro’ su un tracciato molto impegnativo. Io sono della Val di Non, pertanto la tappa con arrivo a Cles è quella a cui tengo maggiormente. Inoltre ho intenzione di testarmi anche nella cronosquadre, una specialità molto tecnica oramai sempre più rilevante nel ciclismo moderno. Trovo corretta la scelta degli organizzatori di inserirla nel percorso, soprattutto in vista del Giro d’Italia”.
Il programma del Giro del Trentino
1° tappa (Martedì 21 aprile): Riva del Garda-Arco 13,3 km (cronosquadre)
2° tappa (Mercoledì 22 aprile): Dro-Brentonico 168,2 km
3° tappa (Giovedì 23 aprile): Ala-Fierozzo 183,8 km
4° tappa (Venerdì 24 aprile): Malè-Cles 161,5 km.