Davide Cimolai vince anche alla Parigi Nizza

Cinque anni per arrivare alla prima vittoria da professionista a Laigueglia e solo tre settimane per doppiare con la seconda. Davide Cimolai ha vinto la tappa di Rasteau alla Parigi Nizza 2015. Una tappa velocissima e emozionante, corsa a quasi 46 di media nonostante un percorso costellato di saliscendi. 

Il grande e sfortunato protagonista della tappa è stato Thomas de Gendt (Lotto Soudal), partito in fuga nelle fasi iniziali con Andrew Talansky (Cannondale), Romain Sicard (Europcar), Egor Silin (Katusha) e Pawel Poljanski (Tinkoff).

Il gruppetto dei battistrada ha imposto un ritmo molto sostenuto e le squadre degli uomini di classifica hanno risposto per non perdere troppo terreno. La fuga non è mai andata oltre i quattro minuti, ma nonostante questo nella parte finale della tappa sono dovute intervenire diverse altre squadre per tenere sotto controllo De Gendt e compagnia.

Le salitelle del percorso hanno tolto di mezzo diversi velocisti nel gruppo, ma senza fare grande selezione. Del resto si trattava di piccoli Gpm di 3° e 4° categoria. De Gendt ha cominciato a menare sul serio nel finale di corsa, costringendo alla resa tutti i compagni di fuga uno dietro l’altro. Una corsa alla Voigt per il belga che sta ritrovando la condizione migliore in Lotto dopo un paio d’anni difficili. BMC e Orica hanno dovuto tirare a fondo negli ultimi km per limare i 30” con cui De Gendt era passato sull’ultimo Gpm ad una decina di km dall’arrivo, ancora in compagnia di Talansky e Silin. Ma anche gli ultimi due compagni d’avventura hanno dovuto cedere alle progressioni di Gendt che all’ultimo km è andato via da solo. Il finale è stato una beffa, con il gruppo che l’ha raggiunto solo a sprint lanciato, negli ultimi 200 metri. Coquard (Europcar) è partito nel suo sprint, ma Cimolai (Lampre) l’ha passato di forza andando a vincere nettamente. Una gran bella conferma per il corridore della Lampre, che sembra avviato verso il definitivo salto di qualità in questa stagione.

https://www.youtube.com/watch?v=dOI9w1iH2uw

1 Davide Cimolai (Ita) Lampre-Merida 4:12:09
2 Bryan Coquard (Fra) Team Europcar
3 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
4 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5 Jose Joaquin Rojas (Spa) Movistar Team
6 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
7 Matti Breschel (Den) Tinkoff-Saxo
8 Daniel Mclay (GBr) Bretagne-Séché Environnement
9 Samuel Dumoulin (Fra) AG2R La Mondiale
10 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling

Classifica generale

1 Michal Kwiatkowski (Pol) Etixx – Quick-Step 23:56:20
2 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:01
3 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 0:00:03
4 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:00:27
5 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:32
6 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:38
7 Rui Costa (Por) Lampre-Merida 0:00:41
8 Gorka Izagirre (Spa) Movistar Team 0:00:44
9 Tiago Machado (Por) Team Katusha 0:00:50
10 Rafael Valls Ferri (Spa) Lampre-Merida 0:00:51.

LE INTERVISTE

Thomas De Gendt: “Ho attaccato per prendere i punti del Gpm, non pensavo di andare in fuga. Sono rimasto sorpreso di arrivare così lontano perchè non abbiamo mai preso più di tre minuti, ma quando ho visto nel finale che c’era ancora un gap ho provato. Sono mancati ancora 200 metri. La maglia non è del tutto ancora vinta, ci sono ancora 51 punti da raccogliere domani. Vedremo quello che faranno i miei rivali. La Parigi-Nizza era il mio primo obiettivo della stagione e miravo ad un successo di tappa. Mi dispiace aver perso così poco. Ma ho delle buone gambe, mi sono allenato duramente in inverno e questo paga ovviamente”.

Davide Cimolai: “E’ stata una tappa molto veloce, ma mi sentivo bene. Sono arrivato secondo nella tappa a St Pourcain e volevo davvero portare una vittoria a casa. La Parigi-Nizza è una delle mie corse preferite e questa è una vittoria importante per me. Mi sento sempre meglio. Negli anni precedenti facevo la Tirreno. Sono contento che ho cambiato il mio approccio in questa stagione. Spero che questo mi aiuterà a ottenere una posizione di leader nella Milano-Sanremo”.