Sarà una settimana di grande ciclismo sulle strade della Tirreno Adriatico 2015. Le ultime novità dalla partenza della corsa dei due mari riguardano il percorso della prima tappa, che è stato modificato a causa della tempesta di vento degli scorsi giorni. Non si potrà andare a Forte dei Marmi e così la cronosquadre di 22 km diventa una crono individuale di 5.4 km per le strade di Camaiore. Ma vediamo tutta la nostra guida alla Tirreno Adriatico 2015.
Presentazione squadre e corridori.
Starting list Tirreno Adriatico 2015
I favoriti – Non ci sarà l’attesa sfida tra i quattro grandi per l’assenza di Chris Froome, ma il livello resta altissimo. Il nostro favorito è Alberto Contador. Lo spagnolo ha già dimostrato di andare fortissimo alla prima uscita in Andalucia. Gli altri due big, Nibali e Quintana, si avvicinano con qualche dubbio in più. Vincenzo ha fatto un tranquillo Oman e anche alla Strade Bianche non è sembrato forzare. Ma questa è la sua corsa, ha vinto due volte qui, e crediamo che troveremo un Nibali decisamente più competitivo. Quintana viene da un mese senza corse dopo la caduta ai campionati nazionali. Lui sembra un po’ defilarsi, ma è un talento come pochi, meglio non fidarsi. Il cambio tra cronosquadre, dove la Movistar sarebbe stata fortissima, e crono individuale, non lo favorisce.
Ma la starting list propone tanti altri nomi importanti, a partire da Rigoberto Uran e Joaquim Rodriguez, e poi ancora Pinot, Konig, Pozzovivo, Hesjedal, Daniel Martin, Rolland, Mollema. Da seguire con particolare attenzione sarà anche Davide Formolo, l’altra grande speranza del ciclismo italiano per le corse a tappe dopo Fabio Aru.
Per le volate Cavendish si propone come uomo da battere. Mancherà purtroppo la sfida con Kittel, ancora fermo per un virus. Cav avrà un bel treno con Renshaw, Sabatini ma anche i possibili rinforzi di Stybar e Terpstra. Gli avversari principali saranno Viviani, Pelucchi, Bennett, Modolo, Debusschere, Farrar, Mezgec. E naturalmente Peter Sagan, ancora alla ricerca della prima vittoria in maglia Tinkoff ma soprattutto di un po’ di fiducia dopo una Strade Bianche desolante. Per lo slovacco più che le volate pure pensiamo che sarà il traguardo di Arezzo il momento più significativo. E poi aspettiamoci qualche bel colpo dai campioni delle classiche, Van Avermaet e Stybar, Cancellara e Pozzato, pronti a dare spettacolo in qualche finale. Per le due brevi crono Adriano Malori ha buone chance, anche se la prima è veramente molto corta e adatta a corridori esplosivi. Oltre ad un Cancellara anche corridori come Stybar o Terpstra potrebbero fare benissimo in questo contesto.